Roberta Liti partecipa per la prima volta a un torneo del Grande Slam. Sarà infatti sul tee di partenza del 70° KPMG Women’s PGA Championship, il terzo Major dei cinque stagionali femminili in programma dal 20 al 23 giugno sul percorso del Sahalee Country Club, a Sammamish (Washington).
In un contesto che comprende praticamente l’élite mondiale, con 29 tra le prime 30 del Rolex Ranking (assente la coreana Ye Won Lee, n. 28), difende il titolo la cinese Ruoning Yin, numero tre. Fari puntati però su Nelly Korda, numero uno, e su Lilia Wu, numero due, che si presentano in condizioni completamente diverse. La prima dopo il recente expoit delle sei vittorie (cinque consecutive) si è improvvisamente arenata con due tagli di fila, di cui uno in un Major (US Women’s Open). Lilia Vu, invece, è rientrata la scorsa settimana con un successo (Meijer LPGA Classic), dopo circa due mesi di sosta per infortunio, e ora proverà a ridurre la distanza di oltre cinque punti da quel trono che era stato suo.
Indipendentemente da quanto avvenuto, Nelly Korda, che si è imposta nel primo Major 2024 (The Chevron Championship) e che ha vinto questo evento nel 2021, resta l’indiscussa favorita, anche se le quotazioni della Vu sono in rialzo. Riceve meno credito Rouning Yin con solo due top ten nell’anno, tuttavia quando ci sono tante grandi giocatrici in campo fare previsioni è sempre difficile.
Tra le candidate al titolo le altre sette che seguono nella top ten mondiale, nell’ordine Celine Boutier, Hannah Green (a segno nel 2019), Yuka Saso (che ha fatto suo l’US Womens’ Open, secondo Major), Jin Young Ko, Charley Hull, Rose Zhang e Minjee Lee. Senza dimenticare altre protagoniste del LPGA Tour quali Brooke M. Henderson (vincitrice nel 2016), Lydia Ko, Megan Khang e proette emergenti come Linn Grant e Maja Stark. Il Sahalee Country Club, disegnato nel 1969 da Ted Robinson e rivisitato da Rees Jones nel 1996, ospita l’evento per la seconda volta, dopo la precedente nel 2016.
Roberta Liti ha una grande occasione per fare un ulteriore salto a livello di esperienza in questa prima stagione piena sul LPGA Tour dove è andata a premio sette volte nelle prime dieci gare a cui ha preso parte. Il montepremi è di 10.000.000 di dollari.
La storia – Il torneo, nato nel 1955, fino al 2004 era riservato solamente alle proette, poi la regola è stata cambiata nel 2005 con l’ammissione delle dilettanti.
Il nome originale di LPGA Championship è stato variato dieci volte fino all’attuale. Sotto l’egida di KPMG, entrata nel 2015, è cresciuto il montepremi con un balzo nelle ultime stagioni, dai 4,5 milioni di dollari del 2021 ai dieci milioni del 2023 rimasti invariati in questa edizione. Nove le past winner al via. Oltre alle citate Korda, Ruoning, Green ed Henderson, vi saranno Sei-Young Kim (2020), Danielle Kang (2017), Cristie Kerr (2010), Anna Nordqvist (2009) e Yani Tseng (2008, 2011), unica tra le plurivincitrici ancora in attività.
Detiene il record di succesi Mickey Wright con quattro, seguita con tre da Kathy Whitworth, Nancy Lopez, Patty Sheehan, Se Ri Pak, Inbee Park e da Annika Sorenstam. Le ultime due sono state le sole a siglare la tripletta consecutiva e per due volte hanno firmato la doppietta di fila che in una occasione hanno anche ottenuto anche Juli Inkster, Patty Sheenan e Mickey Wright.
Nella foto: Roberta Liti