“Stare sul green è un continuo viaggio dentro la propria mente” le differenze e le similitudini tra sci e golf raccontate da Federica Brignone – stella dello sci mondiale e golfista per hobby – ospite d’onore della videoconferenza organizzata dalla Federazione Italiana Golf per le giocatrici della Squadra Nazionale Dilettanti con il supporto del Settore Tecnico FIG e del Responsabile dell’attività giovanile FIG per il Trentino Alto Adige, Gianmarco Libardi.
La Brignone – prima donna italiana a vincere la Coppa del Mondo Generale di sci lo scorso marzo e medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Pyeongchang nel 2018 – ha accolto l’invito della FIG rispondendo alle domande delle oltre 60 giovani azzurre on line in cerca di consigli e suggerimenti per trovare la ricetta del successo. Grande curiosità e interesse per le metodiche di allenamento della sciatrice milanese anche da parte di tutto lo staff tecnico federale in collegamento, a partire da Alessandro Rogato, Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali; Matteo Delpodio, Coordinatore Tecnico delle Squadre Nazionali; Anna Roscio Coordinatrice delle Squadre Nazionali Femminili Dilettanti e Roberto Zappa, Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Femminile Dilettanti.
Intervenuta dalla sua casa valdostana in compagnia di suo fratello – nonché allenatore – Davide (golfista che in passato ha raggiunto anche 9 come handicap di gioco), la Brignone ha ripercorso la sua stagione trionfale, descrivendo la routine di allenamento abituale e gli esercizi che sta svolgendo nel periodo di lockdown in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19. In attesa di sviluppi sulla ripresa dell’attività agonistica degli sport invernali, la campionessa del mondo (che ha illustrato anche gli obiettivi del suo progetto “Traiettorie Liquide” contro l’inquinamento da plastica nei mari italiani) ha parlato delle sue performance sul green: “cerco di giocare a golf nei ritagli di tempo tra una gara e l’altra. Vorrei dare più continuità agli allenamenti in campo per diventare più competitiva. Ricordo con piacere le diciotto buche in compagnia di Peter Fill due anni fa al Golf Club Città di Asti e spero di poterlo sfidare presto”.
Dalla gestione della pressione, fino all’importanza dell’aspetto mentale in gara, ascoltando le parole di Federica Brignone sono emersi tanti punti di contatto tra sci e golf. Un incontro tra due culture sportive diverse come opportunità di crescita per le azzurre già protagoniste di numerose vittorie in campo internazionale.
In un momento di stop forzato dell’attività golfistica, prosegue dunque l’attività della FIG che ha voluto far sentire la propria vicinanza a tutti gli addetti ai lavori anche attraverso i webinar per arbitri, direttori di torneo, greenkeeper, superintendent e con un programma di corsi on line per i piccoli golfisti e le loro famiglie nell’ambito dell’attività giovanile nazionale.
Foto instagram @federicabrignone