L’inglese John Parry ha vinto con 262 (64 67 63 68, -18) colpi il Blot Open de Bretagne, evento del Challenge Tour disputato al Golf Bluegreen de Pléneuf Val André (par 70), a Pléneuf in Francia. Dopo aver concluso le 72 buche del torneo alla pari con lo svedese Per Langfors (262 – 66 64 67 65) lo ha poi superato con un par alla prima supplementare. Due gli italiani andati a premio, Enrico Di Nitto, 33° con 278 (70 64 70 74, -2), e Filippo Bergamaschi, 45° con 280 (67 72 74 67, par).
La coppia di testa ha fatto il vuoto come dimostrano i cinque colpi di distacco accusati da norvegese Kristoffer Reitan, terzo con 267 (-13). Al quarto posto con 268 (-12) lo spagnolo Lucas Vacarisas, al quinto con 269 (-11) l’altro iberico Borja Virto e il portoghese Tomas Gouveia e al settimo con 270 (-10) il sudafricano Deon Germishuys e il norvegese Andreas Halvorsen.
Parry, 37enne di Harrogate, ha siglato il terzo titolo sul circuito, ma nel suo palmarès figura anche un successo sul DP World Tour (Vivendi Cup, 2010). Ha iniziato il round conclusivo al comando con tre colpi di margine su Langfors, ma con il 68 (-2, quattro birdie, due bogey) non ha potuto impedire allo svedese di agganciarlo con un 65 (-5, cinque birdie). L’inglese ha rimediato, comunque, nel playoff e ha potuto avere l’assegno di 43.200 euro su un montepremi di 270.000 euro.
Sono usciti al taglio, caduto a 140 (par), Gregorio De Leo e Davide Buchi, 75.i con 141 (+1), Aron Zemmer e Pietro Bovari, 91.i con 142 (+2), e Federico Livio, 116° con 145 (+5).
Nella foto: Enrico Di Nitto