Il Challenge Tour fa tappa nella Repubblica Ceca per il Kaskáda Golf Challenge dove, dal 13 al 16 giugno, saranno in gara cinque italiani: Gregorio De Leo, Aron Zemmer, Pietro Bovari, Stefano Mazzoli e Luca Cianchetti.
Sul percorso del Golf Resort Kaskáda, a Brno, il field è di tutto rispetto, malgrado qualche defezione. In particolare saranno presenti cinque tra i primi dieci della Road To Mallorca (money list) e cinque vincitori stagionali. Tre di questi sono nella top ten: l’inglese John Parry (n. 2), lo spagnolo Joel Moscatel (n. 4) e lo svedese Bjorn Akesson (n. 9), mentre sono tra i venti gli altri due, il norvegese Andreas Halvorsen (n. 11) e il danese Jonathan Goth-Rasmussen (n. 16), a segno nel precedente Challenge de Cadiz in Spagna.
Sono tutti tra i favoriti, ma hanno le carte in regola per inserirsi nella corsa al titolo anche l’inglese Sam Hutsby (n. 8) e il francese Alexander Levy (n. 3), che non ha ancora vinto, ma che è sulla buona strada per tornare sul DP World Tour, dal quale è uscito dopo cinque successi e anni di militanza. Senza dimenticare il transalpino Martin Couvra, l’irlandese Gary Hurley, il finlandese Tapio Pulkkanen e il sudafricano Wilco Nienaber.
Tra gli azzurri è reduce da due buone prestazioni in Spagna Gregorio De Leo, 8° nel Challenge de España e 17° a Cadice, ma pure lui, come Zemmer, Bovari e Cianchetti, deve trovare una certa continuità di rendimento che fino a ora è mancata. Mazzoli, che gioca anche sull’Asian Tour per il quale ha la ‘carta’, è alla quarta prova sul circuito dove, nelle precedenti tre, è andato sempre a premio.
Il torneo, giunto alla settima edizione, è nato nel 2017 con il nome di Prague Golf Challenge e ha assunto la denominazione attuale nel 2021. Lo scorso anno è stato vinto da Lorenzo Scalise (secondo nel 2021), unico azzurro a compiere l’impresa sulla quale ha posto le basi per conquistare una ‘carta’ per il DP World Tour 2024. Il montepremi è di 270.000 euro con prima moneta di 43.200 euro.
Nella foto: Pietro Bovari