Sergio Garcia è tornato al successo sul PGA Tour, dove non saliva sul gradino più alto del podio dalla vittoria nel Mastes 2017. Si è imposto praticamente di forza e di classe nel Sanderson Farms Championship concluso con 269 (68 68 66 67, -19) colpi, uno di vantaggio su Peter Malnati, secondo con 270 (-18) dopo una gran rimonta effettuata con un 63 (-9).
Sul percorso del Country Club of Jackson (par 72), a Jackson capitale dello Stato del Mississippi, Malnati (nove birdie per lui) è giunto in club house con notevole anticipo e con due colpi di vantaggio sull’iberico che, dopo quattro birdie e due bogey sulle prime nove buche, ha cambiato marcia dalla 14ª (par 5) dove ha posto la palla in bandiera con il secondo colpo (legno 5) da 260 yards per l’eagle della parità è poi ha operato il sorpasso con un birdie sull’ultimo green (67, -5).
In tal modo Garcia (nella foto), 40enne di Borriol al 368° torneo sul circuito, ha raggiunto entrambi gli obiettivi prefissati, ossia tornare alla vittoria sul PGA Tour (che gli ha reso 1.188.000 dollari su un montepremi di 6.600.000 dollari) e rientrare immediatamente tra i top 50 del World Ranking (da 51° a 38°) da cui era rimasto fuori per la prima volta dal 2011. Al netto del major ha ottenuto dieci successi sul circuito americano e 15 sull’European Tour, dove ha colto gli ultimi due allori nel 2018 (Andalucia Masters) e nel 2019 (KLM Open).
Al terzo posto con 272 (-16) J.T Poston, al quarto con 273 (-15) Keegan Bradley e lo svedese Henrik Norlander e al sesto con 274 (-14) Scott Stallings, Charley Hoffman, Tyler McCumber, Denny McCarthy, Kristoffer Ventura e l’australiano Cameron Davis, in vetta dopo tre giri insieme a Garcia e a Poston. Non è riuscito a difendere il titolo il colombiano Sebastian Muñoz, terminato 23° con 278 (-10), e ha concluso in 37ª posizione con 282 (-6) Scottie Scheffler al rientro dopo lo stop perché positivo al Coronavirus.