L’Italia (Mauro Bianco 77 68, Gregory Molteni 70 72, Andrea Rota 75 71)si è portata dal terzo al secondo posto con 284 (145 139, -8), nell’International Team Championship, giunto alla 31ª edizione, che si sta svolgendo sul Championship Course (par 73) del Penina Hotel & Golf Resort a Portimao in Portogallo.
Gli azzurri si trovano a un solo colpo dall’Olanda che ha conservato la leadership con 283 (143 140, -9) e nel giro finale competeranno per il titolo insieme all’Austria, terza con 288 (-4), alla Finlandia e alla Spagna, quarte con 289 (-3), e a Belgio e Svizzera, seste con 290 (-2). Sembra fuori gioco la Germania, ottava con 292 (par), così come le altre dieci formazioni che la seguono.
Per la classifica sono validi due score giornalieri su tre. L’Italia è risalita con il 68 (-5) di Bianco e con il 71 (-2) di Rota, scartando il buon 72 (-1) di Molteni, che avrebbe fatto conodo a tante compagini, a testimonianza di una bella prestazione collettiva che ha prodotto con 139 (-7) colpi il miglior parziale di giornata.
Il torneo si sta svolgendo nell’ambito del Meeting annuale della Confederation of Professional Golf (CPG), ossia l’ex PGA of Europe, con la partecipazione dei delegati di 32 nazioni in rappresentanza di 12.700 professionisti.
Sul tavolo del Congresso il nuovo progetto di digitalizzazione insieme a molti altri temi di formazione professionale: aspetti commerciali (dall’e-commerce ai modelli di partnership), pratiche di governance (con il ruolo femminile in primo piano), sviluppo del gioco (dal nuovo sistema di handicap a nuovi format di gara, al settore giovanile).
Nella foto, da sinistra: Gregory Molteni, Mauro Bianco, Andrea Rota)